Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appello Regioni Ue per politica coesione con meno burocrazia

Markkula, poco coordinamento annacqua impatto su territori

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - Tagliare la burocrazia, integrare meglio i finanziamenti privati con quelli pubblici e rafforzare il ruolo delle autorità locali e regionali nel definire le politiche di coesione dell'Ue, che valgono 350 miliardi di euro. E' quanto chiesto in un dibattito con la commissaria Ue per le Politiche regionali, Corina Cretu, svoltosi a Bruxelles durante la sessione plenaria del Comitato delle Regioni (CdR).

 

"La mancanza di coordinamento fra istituzioni europee, governi nazionali, regioni e città, unita alla complessità delle regole sta annacquando" l'impatto delle politiche regionali sui territori, ha sottolineato il presidente del CdR, Markku Markkula. La politica di coesione potrebbe essere "parte della risposta" alla crisi che sta attraversando l'Unione, ha dichiarato la commissaria Cretu durante il dibattito, "perché si tratta dell'unica politica Ue il cui funzionamento è basato su una vera partnership fra Stati membri, autorità regionali e locali". "Quest'anno sarà dedicato all'implementazione della politica e alla traduzione dei nostri ambiziosi obiettivi in progetti di alta qualità" ha aggiunto Cretu.

 

Il lavoro di revisione della politica di coesione da parte del CdR continuerà il 3 marzo con una conferenza dedicata all'argomento e con l'adozione di un'opinione verso la fine del 2016.

 

Nel suo intervento in aula, durante l'audizione di Cretu, il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo ha evidenziato come "il 70% della legislazione comunitaria" venga applicata a livello locale e regionale. "Serve rafforzare la dimensione territoriale della legislazione dell'Unione Europea, in base al principio di sussidiarietà", ha affermato, sollecitando la creazione di un'Agenda urbana dell'Ue e rivolgendo un appello per una maggiore semplificazione "che non è un elemento formale o di 'procedura', ma è un elemento culturale che deriva dalla vera applicazione del concetto di sussidiarietà".

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: