BRUXELLES - "Molto è stato fatto, ma molto rimane da fare per rispettare la scadenza del 2016 che riguarda la strategia per una specializzazione intelligente, i piani per i trasporti, i rifiuti e l'acqua". A sollecitare le Regioni del Sud è il commissario europeo alle Politiche regionali, Corina Cretu, in occasione di un incontro all'Europarlamento sul Piano Juncker e il Mezzogiorno. "Ogni ritardo potrebbe significare una sospensione dei pagamenti" ha avvertito Cretu. "Inoltre - ha aggiunto il commissario europeo alle Politiche regionali - vi invito a designare tutte le autorità e di informare rapidamente la Commissione Ue, altrimenti non possiamo fare nessun pagamento. Invito poi a usare i fondi per l'integrazione dei rifugiati, la grande sfida di questi tempi: la Commissione Ue è a disposizione per aiutarvi in questo senso" ha ribadito Cretu.
Il commissario Ue ha fra l'altro ricordato che per il periodo 2014-2020 "abbiamo adottato insieme dei programmi (operativi regionali, ndr) di qualità, ma questo è solo l'inizio: ora bisogna cominciare a lanciare i bandi e a selezionare i progetti". "Per questo - ha aggiunto Cretu - bisogna rafforzare le capacità amministrative e tecniche nelle vostre regioni, è questo il senso dei piani di rafforzamento amministrativo che vanno attuati rapidamente", senza dimenticare anche "il completamento della condizionalità ex ante per massimizzare l'impatto degli investimenti".