CAGLIARI - "Il sogno del Comitato delle Regioni è che i territori possano entrare di diritto dentro il processo decisionale e sedersi con pari dignità allo stesso tavolo di chi decide. Il mio sogno personale è una Sardegna frontiera di una mobilità elettrica diffusa". Lo ha detto all'ANSA il presidente della Regione Sardegna e presidente della Commissione ambiente, cambiamenti climatici ed energia (Enve) del CdR, Francesco Pigliaru, a margine della conferenza sui cambiamenti climatici organizzata dal CdR a Cagliari.
"Oltre alla governance - ha proseguito il governatore - stiamo puntando la rotta verso posti di lavoro di qualità e sugli investimenti in competenze che aprono al mercato delle tecnologie per mitigare il cambiamento climatico, per accumulare e produrre energia o disegnare reti di mobilità: occorre che da subito i cittadini si rendano conto che ci sono dei vantaggi concreti, meno inquinamento, meno traffico e ingorghi e maggiore qualità di vita. Nel concreto la Regione, con il Patto con il governo che porta investimenti per la mobilità e l'energia sostenibile legata ai territori - ha concluso Pigliaru - può dare un grande contributo. Anche i rifiuti se gestiti male sono un elemento impattante sul clima ma gestiti bene rappresentano una risorsa".
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