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Datagate:Juncker, Commissione dovrebbe avere 007. Agenti qui

Difficile tenerli sotto controllo. Ue ha preso misure protezione

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 30 APR - "Una volta durante un collegio ho detto che la Commissione dovrebbe avere i servizi segreti, perchè gli agenti sono qui. Non so se gli agenti tedeschi siano attivi", così il presidente dell'esecutivo Ue Jean Claude Juncker su un dossier secondo cui i servizi tedeschi avrebbero aiutato la Nsa a spiare il governo francese e Commissione Ue.

"Sono una sorta di specialista sui servizi segreti. So per esperienza che è molto difficile tenerli sotto controllo. A quanto pare non è solo un problema del Lussemburgo". "Non ho alcuna prova di ciò che è avvenuto. Spetta alle autorità tedesche chiarire, incluso il Parlamento e poi vedremo.

Sarebbe irresponsabile da parte mia fare commenti", aggiunge Juncker a chi chiede se le azioni di spionaggio avranno ripercussioni sui negoziati del Trattato Transatlantico Ue-Usa (Ttip). "Posso assicurarvi che stiamo sulla palla", così il portavoce della Commissione Ue Margaritis Schinas sulle iniziative per proteggere comunicazioni di esecutivo e funzionari da attività di spionaggio, dopo le rivelazioni della Suddeutsche Zeitung, secondo cui gli 007 tedeschi avrebbero aiutato la Nsa a spiare governo francese e Commissione Ue. Riguardo ad eventuali informazioni dai servizi belgi Schinas aggiunge: "saranno presi contatti appropriati, tra persone appropriate, a livelli appropriati".

"Spiarsi tra amici, non va": la cancelliera tedesca Angela Merkel lo aveva detto quando nel 2013 era esploso l'affare Datagate. Stamani un giornalista, ricordando quella frase, ha chiesto al presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker se fosse d'accordo con quell'affermazione. "Sì", si è limitato a dire Juncker.(ANSA).

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