Terrorismo: Pe, serve lista nera giovani jihadisti europei

(ANSA) BRUXELLES, 25 NOV - Una strategia Ue per combattere la radicalizzazione dei giovani europei e prevenire il terrorismo: è quanto chiedono gli eurodeputati in una risoluzione approvata con 548 voti favorevoli, 110 contrari e 36 astensioni. Nel documento si sottolinea la necessità di adottare misure concrete come una blacklist europea di jihadisti e di sospetti tali che si basi su una definizione comune di 'foreign fighters', controlli sistematici alle frontiere esterne, un migliore coordinamento tra autorità nazionali ed Europol e un'azione mirata nelle prigioni europee. Al contempo gli eurodeputati si dicono pronti a lavorare per raggiungere un accordo sul sistema Ue di condivisione dei dati Pnr entro la fine del 2015. La risoluzione dell'eurodeputata francese popolare Rachida Dati si concentra particolarmente sul fenomeno dei 'foreign fighters', suggerendo di confiscare i passaporti e congelare gli asset finanziari dei sospetti prima che questi partano e di creare linee dirette di supporto con le famiglie per prevenire la radicalizzazione dei giovani. Per quanto riguarda, invece, le persone arrestate, la risoluzione chiede misure speciali per evitare che le prigioni diventino un luogo di proselitismo estremista. Chiesto anche un giro di vite su Internet, con gli Stati membri che dovrebbero considerare azioni legali nei confronti delle imprese e fornitori di servizi che si rifiutano di eliminare contenuti illegali o di apologia del terrorismo. (ANSA)