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Migranti: pressing Ue, rimpatri anche per richiedenti asilo

Stati applichino norma sui 'Paesi terzi sicuri'. Turchia dice no

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 11 FEB - Bruxelles sollecita gli Stati membri a fare ricorso alla norma dei "Paesi terzi sicuri", che prevede il rimpatrio veloce anche per i richiedenti asilo, nel Paese extra-Ue di transito o vicino a quello di origine, se questo è ritenuto sicuro. Si legge nella comunicazione adottata mercoledì dalla riunione dei commissari.

La normativa Ue sull'Asilo offre infatti la possibilità allo Stato di non prendere in esame una richiesta quando, chi la propone può cercare protezione nel Paese da cui è transitato per arrivare in Europa, se ritenuto sicuro. In base a questo principio, la Grecia, che ha indicato la Turchia come "Paese terzo sicuro" può rimandare indietro i profughi siriani.

E su questo principio, stando alle indiscrezioni, fa leva il piano delle presidenza olandese dell'Ue: rinviare i profughi in Turchia in cambio dell'accoglienza di 250mila rifugiati l'anno.

Il piano, scrive il Guardian è stato bocciato dall'ambasciatore turco presso l'Ue Selim Yenel. Secondo fonti turche citate da Ft, "se passa il principio, il piano d'azione Ue-Turchia sarà nei guai". (ANSA).

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