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Ungheria: Bruxelles,preoccupa chiusura giornale indipendente

Portavoce Commissione, chieste spiegazioni sulle ragioni

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 10 OTT - "La libertà dei media, il pluralismo e la protezione dei giornalisti sono alla base di una società democratica". Lo ha sottolineato il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, commentando la chiusura di Népszabadság, il maggiore quotidiano indipendente ungherese che sabato scorso ha improvvisamente sospeso le pubblicazioni.

"La Commissione è consapevole e preoccupata" per la chiusura del giornale, ha affermato Schinas aggiungendo che l'esecutivo europeo di Bruxelles ha "posto domande" alle autorità ungheresi e "monitora da vicino" la situazione. A chi chiedeva quale azione il presidente Juncker avesse concretamente intenzione di compiere nei confronti del premier Viktor Orban, che appartiene alla sua stessa famiglia politica del Ppe, il portavoce ha replicato che "il ruolo la Commissione deve rientrare nelle nostre competenze", invitando a rivolgersi ai responsabili del Ppe per l'aspetto politico della questione. La Commissione Ue aspetta di capire cosa succederà nei prossimi giorni e di avere più informazioni precise sulla situazione. Stanno seguendo il dossier, che implica anche il rispetto dei principi fondamentali e dello stato di diritto, il primo vicepresidente Frans Timmermas e i servizi della commissaria alla giustizia Vera Jourova oltre a quelli del commissario a cultura e media Tibor Navracsics. Paradossalmente, proprio quest'ultimo, ungherese, è ora sotto i riflettori per aver dichiarato la settimana passata in un'intervista a un sito del suo Paese di aver votato contro le proposte Ue sui migranti al referendum. Secondo quanto si apprende, ci dovrà essere un chiarimento con il presidente Jean-Claude Juncker, ma al momento non è ancora stato possibile in quanto Navracsics è in missione in Cina. (ANSA).

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