Corte Strasburgo, ok a Londra per espulsione nigeriano

(ANSA) - STRASBURGO, 14 SET - Londra può espellere e rimandare nel suo paese d'origine un cittadino nigeriano che ha vissuto nel Regno Unito per 28 anni, dove ha membri della famiglia e un figlio, ma che per anni si è reso colpevole di diversi reati. L'ha stabilito la Corte europea dei diritti umani con una sentenza in cui si afferma che la deportazione decisa dalle autorità del Regno Unito non violerebbe il diritto alla vita privata e familiare dell'uomo, che oggi ha 30 anni. La Corte di Strasburgo basa la sua decisione sul fatto che le autorità del Paese hanno condotto un'analisi approfondita e attenta del caso per bilanciare i diritti dell'uomo e quelli della comunità. Quest'analisi, osservano inoltre a Strasburgo, ha preso in considerazione anche la giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani in materia di violazioni del diritto alla vita privata e familiare. La sentenza diverrà definitiva tra 3 mesi se nessuna delle parti chiederà e otterrà un riesame in Grande Camera. (ANSA)