L'europarlamentare Pd nota che nel IV pacchetto ferroviario attualmente in discussione "mancano la reciprocità, la trasparenza finanziaria, la concorrenza".
"Purtroppo - dice Sassoli - constatiamo che agli sforzi del presidente Renzi su crescita e investimenti corrispondono resistenze da parte dei ministeri italiani".
"Se non vi sarà apertura dei mercati e reciprocità da parte dei paesi europei, molti potranno venire a fare shopping in casa nostra mentre alle nostre aziende non sarà consentito di partecipare al mercato europeo".
La commissione Trasporti del Parlamento europeo, annuncia Sassoli, lunedì voterà il mandato per negoziare con il Consiglio il IV pacchetto ferroviario nella sua interezza, sia sul pilastro tecnico che su quello politico. Ma, secondo il parlamentare, "l'esito del Consiglio Trasporti di ieri in Lussemburgo sembra presupporre una indicazione sulla chiusura del pilastro tecnico e ad accontentarsi di linee guida sul pilastro politico, che sono peraltro insufficienti per un negoziato con il Parlamento".
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