Negativa anche la situazione del traffico: gli italiani passano nelle strade congestionate 38,73 ore all'anno, rispetto agli altri cittadini Ue che ne spendono 30,96. Ma il primato va a Malta con 70 ore, seguita da Grecia con 41 e Gran Bretagna con 39. Altro record negativo, assieme alla Spagna, è sul livello di soddisfazione dei cittadini nei confronti dei trasporti italiani, sia urbani (quelli considerati peggio) che ferroviari che aerei. Anche se quella nei confronti delle ferrovie è aumentata negli ultimi anni. Inoltre, l'Italia ha un numero relativamente elevato di casi pendenti alla Corte di Giustizia Ue per infrazioni delle norme europee, la maggior parte delle quali su questioni marittime (è prima in Europa), di ferrovie ed aviazione. Mentre il numero di queste ultime è rimasto invariato negli ultimi due anni, le infrazioni su questioni marittime e ferroviarie sono aumentate.
In generale, però, è aumentata la trasposizione delle direttive in materia di trasporti. Infine, sul fronte positivo, l'Italia fa registrare il più alto numero in Europa di auto 'verdi', cioè che usano carburante alternativo, grazie alle vendite di veicoli GPL e a gas naturale. Punteggio alto anche per l'elettrificazione della rete ferroviaria, superiore al 70%.
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