Nuova missione in Cina domani e
dopodomani per il vicepresidente della Commissione Ue alla
crescita Jyrki Katainen, alla ricerca di uno sblocco sulla
partecipazione di Pechino al Piano Juncker per gli investimenti
e sulla questione della concessione dello status di economia di
mercato. La visita bilaterale di Katainen avviene nel quadro del
dialogo economico di alto livello Ue-Cina in seguito alla
precedente visita dello scorso settembre, quando Pechino aveva
espresso il suo interesse a contribuire agli investimenti
europei, soprattutto sul digitale, nuove tecnologie, smart city
e green economy. L'accordo prevedeva di trovare il veicolo più
adatto per la partecipazione cinese ai progetti finanziati
dall'Efsi, ancora non ufficialmente quantificata.
Le tensioni con Pechino, però, sono salite negli ultimi mesi
per il problema acciaio. Ritenuta responsabile della crisi del
settore europeo, inondato dal dumping di prodotti a bassissimo
costo, la Cina vuole comunque il riconoscimento dello status di
economia di mercato che, se concesso, impedirebbe anche
l'utilizzo di misure commerciali difensive come i dazi
anti-dumping. Su questo terreno scivoloso, dunque, Katainen
parte in missione 'esplorativa', che almeno per ora a Bruxelles
ritengono si chiuderà senza annunci o intese particolari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
