Una trasferta europea nella
Silicon Valley con una forte impronta italiana per confrontarsi
con i giganti del tech 'made in Usa' e carpire i segreti del
loro successo. Le rappresentanze di due Regioni, sette aziende,
e due europarlamentari italiani resteranno negli Stati Uniti
fino a sabato per partecipare all'iniziativa "Start up Europe
comes to Silicon Valley" (SEC2SV), organizzata su mandato della
Commissione Ue da Mind the Bridge, un'altra realtà del nostro
Paese. Nella delegazione di 100 persone provenienti da oltre 20
Paesi, atterrata domenica scorsa oltreoceano, ci sono le startup
Beintoo e Bozzole (alle quali si aggiunge la britannica Primo,
fondata anch'essa da un italiano), e le aziende Creactives,
Domec, Nearit, Checkout Technologies e FacilityLIve, unica in
Europa ad aver supportato l'iniziativa già dallo scorso anno e
aver così fatto da traino per le altre realtà imprenditoriali.
C'è molta Italia anche fra i rappresentanti politici e le
amministrazioni che stanno prendendo parte alla missione guidata
dalla commissaria Ue alla Giustizia Vera Jourova: la delegazione
include infatti gli eurodeputati Brando Benifei (Pd) e Flavio
Zanonato (Mdp), ma anche rappresentanti delle regioni Sardegna
ed Emilia Romagna. Google, LinkedIn e YouTube sono solo alcune
delle grandi aziende Usa con le quali si confronteranno le
realtà italiane.
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