Piano Juncker:Pittella,Cina conferma intenzione parteciparvi

(ANSA) - BRUXELLES, 16 GIU - La Cina conferma la sua intenzione di partecipare al Piano Juncker, che si situa sulla falsariga della nuova 'Via della Seta' cinese, il programma 'One belt, one road'. E' quanto riferisce il presidente del gruppo S&d dell'Europarlamento Gianni Pittella dopo la missione della delegazione a Pechino. "Nelle nostre discussioni, le autorità cinesi hanno confermato apertamente il loro interesse e la loro volontà di partecipare al Piano Juncker per gli investimenti sottolineando le sinergie con la nuova Via della Seta", ha affermato Pittella, per questo "accogliamo caldamente" l'annuncio "e condividiamo il loro interesse per una collaborazione strategica". Di conseguenza, ha aggiunto, "qualsiasi possibile cooperazione economica e sinergia tra questi due progetti deve essere esplorata in modo da rafforzare i nostri legami politici sulla governance globale".

Altro punto centrale, che verrà affrontato anche nel prossimo vertice Ue-Cina in programma a Bruxelles il 29 giugno, l'accordo bilaterale sugli investimenti, per cui però Pechino si deve impegnare, ha sottolineato Pittella, ad aprire il suo mercato all'Europa lavorando su trasparenza, appalti pubblici, non-discriminazione e rispetto dei diritti di proprietà. Secondo indiscrezioni riferite da Reuters, proprio il 29 Pechino s'impegnerà a investimenti "multimiliardari" nel Piano Juncker, essendo interessata soprattutto nelle tlc e tecnologie innovative. Già l'ambasciatrice cinese presso la Ue, Yang Yanyi, in occasione del primo incontro organizzato da ChinaEU lo scorso 4 giugno tra le principali banche cinesi e le regioni europee in cerca di finanziamenti per i loro progetti su tlc e digitale, aveva sottolineato che "la Cina è nella posizione di investire" in Europa. E, aveva assicurato sempre in quell'occasione il senior adviser della Dg Ecfin della Commissione Alessandro Carano, "il nostro obiettivo con il Piano Juncker è mobilitare la liquidità, quella della Cina inclusa" perché "il mercato Ue è aperto". (ANSA).