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Ryanair offre viaggi a rifugiati senza visto, ma è una beffa

Creato sito civetta e falso comunicato stampa

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 30 SET - Ryanair offre passaggi aerei ai rifugiati arrivati in Grecia, ovunque in Europa. Ed anche se non sono dotati di visto o documenti di viaggio, è disposta a pagare le multe pur di aiutare chi fugge dalle guerre. L'annuncio è arrivato alle redazioni di alcuni media, tra i quali l'agenzia Belga, sotto forma di comunicato stampa che anticipava il lancio della campagna Ryanfair (gioco di parole tra il nome della compagnia e l'aggettivo 'fair', giusto) a favore dei rifugiati, riportando circostanziate dichiarazioni attribuite a Kenny Jacobs, direttore marketing del gigante dei voli low cost nonché il rinvio al sito www.ryanfair.org. Il tutto si è rivelato essere una bufala di dubbio gusto.

Dopo l'uscita delle notizie, la Belga le ha annullate e poco dopo Ryanair ha diffuso un comunicato in cui si dichiarava totalmente estranea all'iniziativa: "Si tratta di una beffa" e "le affermazioni attribuite a Kenny Jacobs sono interamente fittizie e non c'è un'oncia di verità in esse".

A rendere però inquietante l'episodio da una parte c'è il fatto che il sito "ryanfair" appariva come una copia praticamente perfetta del sito 'corporate' di Ryanair.

Dall'altro, gli autori della beffa hanno dimostrato competenza giuridica europea, visto che nel lancio della finta campagna si precisava che la compagnia avrebbe trasportato i rifugiati in un paese a scelta tra Montenegro, Slovacchia, Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Spagna e Danimarca, anche senza i necessari documenti di viaggio e che avrebbe pagato l'ammenda prevista per la violazione della direttiva 2011/51/CE che impone alle compagnie aeree l'obbligo di rifiutare il passaggio ai viaggiatori che non sono in regola con i documenti d'ingresso nel paese verso il quale sono diretti. (ANSA).

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