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Pe, in Italia debolezza economica maggiore minaccia a media

'Più che interferenza politica'. Studio sarà presentato domani

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 10 LUG - La libertà dei media in Italia "è più minacciata dalla debolezza economica del settore che dall'interferenza politica, specialmente dopo che l'influenza di Berlusconi è declinata nell'arena politica". E' quanto si legge nelle conclusioni relative all'Italia di uno studio comparativo commissionato dal Parlamento europeo sul panorama dei media in Bulgaria, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Polonia e Romania.

I Paesi oggetto dell'analisi, si legge nello studio, sono stati scelti "sulla base di precedenti ricerche che mostravano un pluralismo 'ad alto rischio', una pesante interferenza dello Stato sui media o stretti legami economici tra politica e editoria".

Lo studio sarà presentato domani nel corso di un incontro nella commissione libertà civili dell'Eurocamera. L'analisi, specifica il documento, non riflette necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento ed è responsabilità esclusiva degli autori. Per la parte italiana, sono stati coinvolti il professor Giulio Enea Vigevani dell'Università di Milano-Bicocca e Serena Sileoni, ricercatrice nello stesso ateneo.

Tra i dati che riguardano lo scenario italiano, spicca in particolare il decremento del finanziamento pubblico ai giornali, passato dai 150 milioni del 2010 ai 30 milioni del 2016.(ANSA).

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