BRUXELLES - Una chat che offre supporto alle vittime di bullismo, un'applicazione per misurare la violenza nei videogiochi, tecniche moderne di empatia e inclusione sociale per i più giovani. Sono alcuni dei progetti selezionati dal network europeo anti bullismo 'Enable' che nei mesi scorsi ha condotto un'iniziativa internazionale finalizzata a servirsi delle nuove tecnologie per contrastare i fenomeni di bullismo ai danni dei più giovani.

L'iniziativa è dell'European Network Against Bullying in Learning and Leisure Environments (Enable) e ha visto la partecipazione di diversi gruppi nazionali composti da 3-5 giovani dai 9 ai 17 anni - in tutto oltre cento e provenienti da quindici Paesi differenti - sotto la guida di un tutor del network per sviluppare applicazioni o altri sistemi tecnologici grazie ai quali i giovani europei possano condividere esperienze personali e suggerire in che modo determinati comportamenti dannosi possano essere contrastati.

Le squadre selezionate sono quelle di Germania, Paesi Bassi, Danimarca, Costa Rica, Egitto e Ucraina e presenteranno i propri progetti, di persona e virtualmente su Facebook, il prossimo 13 ottobre alla "Eu Coding week 2015" di Londra.