Partirà ufficialmente dal primo
dicembre la missione europea Euam di esperti civili basata a
Kiev per l'assistenza nella riforma della sicurezza civile,
compresa la polizia ed i servizi giudiziari. Tra i compiti della
missione, che ha una durata iniziale prevista in due anni, la
consulenza sulla lotta alla corruzione e per risolvere le
questioni della parità di genere. L'accordo sullo status della
missione, ultimo atto formale, è stato firmato oggi a Bruxelles
a margine del Consiglio Esteri dall'alto rappresentante per la
politica estera europea, Federica Mogherini, ed il ministro
degli esteri ucraino, Pavlo Klimkin.
Gli esperti europei della Euam avranno uffici nelle sedi dei
ministeri ucraini coinvolti nell'azione di consulenza, così come
avviene per l'Osce e gli altri partner internazionali
dell'Ucraina. Il quartier generale sarà a Kiev. Il personale
della missione non sarà armato. Il capo della missione è
l'ungherese Kalman Mizsei. Il budget per il primo anno di
attività è stato fissato in 13,1 milioni di euro.
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