Nucleare: Iran; Mogherini, passi avanti, negoziato continui

Il negoziato con l'Iran non si deve interrompere. Lo dice l'alto rappresentante per la politica estera, Federica Mogherini, parlando a Strasburgo a margine della plenaria del Parlamento europeo, rilevando che "ci sono stati leggeri passi avanti". Mogherini aggiunge che "c'è una ccerta delusione, ma si sono anche segnali incoraggianti che possono far fare passi vanti" verso "non un accordo qualsiasi, ma un buon accordo" ce arrivi "nelle prossime settimane o nei prossimi mesi". "Un buon accordo - sottolinea Mogherini - sarà importante non soltanto per la sicurezza dei paesi e per la non proliferazione, ma anche per la sicurezza regionale".

Affermando che "se non arriva un accordo, non è detto che non lo si possa raggiungere", Mogherini poi conclude osservamdo che "è interesse e necessità di tutti arrivare ad un accordo che garantisca sicurezza, ma anche piena partecipazione di tutti gli attori regionali in un processo di stabilizzazione dell'area". "Nei prossimi giorni" l'alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, deciderà chi condurrà per parte europea il negoziato con l'Iran sul nucleare, fino ad oggi condotti da Catherine Ashton. Lo afferma la stessa Mogherini indicando, a margine della plenaria a Strasburgo, di aver cominciato le consultazioni "con Kerry, Steinmaier, Fabius e Hammond", ovvero i ministri degli esteri di Usa, Germania, Francia e Regno Unito.

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