Balcani Occidentali: minute Commissione Ue,'clima esplosivo'

In "alcuni paesi" dei Balcani Occidentali sottoposti all'espansionismo e destabilizzazione russa "c'è un clima politico complesso, persino esplosivo". E' la valutazione fatta dal primo vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, nella riunione del Collegio dell'8 marzo, alla vigilia del summit che ha riconfermato la "chiara prospettiva europea" per i sei paesi candidati secondo quanto indicato nelle minute pubblicate dall'esecutivo Ue. Nel documento pubblicato dall'esecutivo europeo emerge un livello di preoccupazione molto alto. Soprattutto per l'azione espansionista di Mosca. Nella riunione, stando al verbale, è riportato che il commissario per la cooperazione e lo sviluppo internazionali Neven Mimica - riferendo sulla visita della settimana precedente di Mogherini nelle sei capitali - ha sottolineato "l'importanza dell'impegno geostrategico dell'Unione" a conferma della "ferma e credibile prospettiva di accesso allo scopo di stabilizzare la regione sulla porta d'ingresso dell'Unione, in un momento in cui la Russia sta tentando di aumentarvi la sua presenza".

Il presidente Jean-Claude Juncker, dal canto suo tirando le conclusioni del dibattito, ha "notato che le dispute di frontiera sono acute" e ha raccomandato di tenere aperta la questione dell'accesso, "ma anche con cautela", sottolineando che "nessuno dei sei paesi sarà in grado di accedere alla Ue prima della fine della legislatura nel 2019".

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