Sempre martedì è prevista la presentazione del programma 2015 del gabinetto con il Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, e il suo vice, Frans Timmermans, chiamati a illustrare le priorità dell'esecutivo comunitario. Mercoledì è la giornata della Palestina con un voto di una risoluzione sul riconoscimento o meno dello Stato palestinese, come già avvenuto in diversi parlamenti nazionali. Prima del voto, verrà annunciato il vincitore del Premio Lux 2014, l'onorificenza europea per il cinema di autore che vede quest'anno in lizza un film francese, "Bande de Filles", uno polacco, "Ida" e uno slovacco, "Razredni Sovraznik". Ancora il 17 è prevista l'approvazione del bilancio 2015 e dei fondi supplementari necessari per pagare le fatture inevase del 2014. In questa maniera dovrebbe venire confermato l'accordo siglato l'8 dicembre scorso dai negoziatori del Parlamento e del Consiglio. Riguardo ai fondi, il Parlamento, sempre mercoledì, dovrebbe approvare un intervento di 126,7 milioni di euro del Fondo di solidarietà per aiutare Italia, Grecia, Slovenia, Croazia, Bulgaria e Serbia a far fronte alle conseguenze delle catastrofi naturali di quest'anno e dello scorso.
Nella stessa giornata la Presidenza italiana aprirà il dibattito sul vertice Ue di giovedì e venerdì a Bruxelles consacrato al Piano Juncker, forte di 315 miliardi di investimenti (di cui per il momento 21 disponibili) buoni per incoraggiare crescita, occupazione e competitività.
Altro dibattito atteso sarà quello sulle torture della Cia e sulle supposte complicità di alcuni paesi Ue nelle derive della politica antiterrorismo lanciata da Washington dopo l'11 settembre.
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