"Il Ppe muoverà passi decisi
verso una Carta europea dei diritti del contribuente, che
assicuri il rispetto dei basilari principi di civiltà
giuridico-fiscale nei rapporti fra i singoli Stati comunitari e
i loro cittadini". E' quanto dichiara Massimiliano Salini
(europarlamentare Forza Italia - Ppe) secondo il quale "è di
fondamentale importanza adottare un apposito Regolamento che, in
quanto obbligatoriamente e direttamente applicabile all'interno
dei singoli Stati membri, limiti la potestà degli Stati ad
apportarvi modificazioni ed integrazioni e, pertanto, di
renderlo uno strumento vincolante".
Salini si dice convinto che, laddove vi sia diversità fra
sistemi fiscali nazionali, aggregati in una comunità economica
priva di condivisione e rispetto dei moderni principi di civiltà
giuridico-fiscale, "sia vano ed illusorio ricercare comuni
soluzioni evolutive di imposizione diretta ed indiretta
riconducibili ad una versatilità economica e finanziaria idonea
a tenere il passo dei grandi mercati unici nazionali storici o
emergenti o che, via via, diverranno tali nel prossimo futuro".
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