"Le parole di Dijsselbloem e
soprattutto il fatto che non le abbia né ritrattate né
accompagnate da scuse appaiono oggi ancora più gravi e
inappropriate. Necessitano pertanto di una ferma presa di
posizione del Parlamento Europeo". Così l'eurodeputato del Pd
Nicola Danti. "Per questo - prosegue - mi farò promotore nelle
prossime ore e a partire dalla prossima riunione di gruppo
affinché su questo tema giunga la voce contraria e lo sdegno non
solo del Sud Europa ma dell'intero Parlamento Europeo".
"Se invece di dedicarsi a tali dichiarazioni Dijsselbloem si
fosse dedicato di più all'attività politica in patria - conclude
l'eurodeputato -, forse il suo partito avrebbe raccolto più di
un misero 5% e oggi avrebbe un'autorevolezza diversa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA