'Golf4autism', abbattere ogni barriera

(ANSA) - ROMA, 12 GEN - Inclusione sociale, integrazione, socializzazione. Nell'ambito del progetto Ryder Cup 2002 nasce "Golf4autism", un'iniziativa per bambini affetti da spettro autistico sviluppata da "Golfprogram" con la collaborazione dell'associazione di volontariato "Una breccia nel muro" e patrocinata dalla Federazione italiana golf. Mercoledì 17 gennaio a Roma, presso la Sala Convegni dell'Associazione Civita (Piazza Venezia 11), la presentazione dell'iniziativa alla presenza del direttore generale del progetto Ryder Cup 2022, Gian Paolo Montali. L'obiettivo di "Golf4autism" è far avvicinare al golf dieci bambini con spettro autistico fra i 6 e 12 anni facendoli interagire con coetanei a sviluppo tipico. La fase sperimentale dell'iniziativa è stata portata avanti nel 2017 al circolo romano "Archi di Claudio Golf Club" e ha fornito indicazioni incoraggianti. L'attività si svolgerà la domenica e verrà sviluppata nel corso di 10 mesi sempre sui green dell'Archi di Claudio. Per ogni sessione sul campo è prevista la presenza di maestri e terapisti. Si utilizzeranno kit specifici, con supporti percettivi per i bambini autistici. Il golf continua dunque a dimostrarsi uno sport dal potere inclusivo che punta al superamento di ogni barriera. E il progetto "Golf4autism", che mira ad aumentare progressivamente la presenza dei bambini coinvolti garantendo continuità nel corso degli anni, n'è solo l'ultima dimostrazione.