(ANSA) - ROMA, 16 FEB - La crisi di Francesco Molinari non accenna a placarsi. Nell'anno dei Giochi olimpici a Tokyo e della Ryder Cup americana, il campione torinese sta attraversando un periodo durissimo sul green, dove non riesce a trovare gioco e risultati. In California, al Genesis Open, è arrivato il terzo taglio in altrettante apparizioni del 2020.
Dopo quello nell'American Express e nel Farmers Insurance, un'altra uscita prematura che suona come un campanello d'allarme.
I trionfi-show del 2018, tra cui l'impresa Major all'Open Championship e le 5 vittorie (record europeo) alla Ryder Cup di Parigi, hanno permesso all'azzurro di affermarsi tra i migliori interpreti della disciplina. Nel 2019 un successo all'Arnold Palmer (PGA Tour) con l'impresa show al Masters solo sfiorata.
Il crollo nel finale ad Augusta ha lasciato il segno. "Ho perso la fiducia - spiega 'Chicco' Molinari - e quella nel golf è importante".
Il cambio di caddie (da Pello Iguaran a Mark Fulcher, tra gli artefici delle imprese di Justin Rose, campione olimpico a Rio 2016) non sembra, per il momento, avere sortito gli effetti sperati. E ora Molinari deve ritrovarsi, in un anno chiave ricco di appuntamenti da vivere da protagonista. (ANSA).