(ANSA) - ROMA, 23 SET - La prima edizione della Payne's
Valley Cup va agli Stati Uniti di Tiger Woods e Justin Thomas
che, alla 19esima buca, hanno superato di misura l'Europa di
Rory McIlroy e Justin Rose.
Nella sfida solidale, modello Ryder Cup, tra giocatori
microfonati e prodezze, lo show non è certo mancato. A
Hollister, nel Missouri, l'occasione è servita a Woods per
inaugurare il Payne's Valley Golf Course, primo campo da golf
pubblico progettato dal campione californiano che prende il nome
da Payne Stewart, leggenda del golf mondiale, vincitore di 3
Major in carriera (PGA Championship 1989 e US Open 1991 e 1999),
l'ultimo arrivato solo pochi mesi prima di morire a 42 anni in
un tragico incidente aereo.
Davanti alla famiglia di Stewart i 4 giocatori, tutti ex numeri
1 al mondo, non si sono risparmiati. E a spuntarla, alla fine, è
stato il duo Woods-Thomas. Decisivo il colpo di Thomas che, alla
19esima buca (par 3), incastonata tra le rocce, ha mandato la
pallina più vicina al "traguardo". Il gran finale ha visto tra i
protagonisti anche leggende del calibro di Jack Nicklaus e Gary
Player. E ancora: il figlio di Stewart, Aaron.
Match all'insegna della solidarietà, con i proventi che andranno
a beneficio della Payne Stewart Family Foundation. Non sono
mancate le battute in campo - dove i big si sono affrontati tra
match con formula fourball, foursomes e singoli, pochi giorni
prima di quando si sarebbe dovuta giocare la Ryder Cup del
Wisconsin, rinviata al 2021 causa emergenza sanitaria - captate
dai telespettatori grazie ai microfoni indossati dai golfisti in
gara.
"Sono orgoglioso di tutte quelle persone che hanno contribuito a
rendere questo evento così speciale". Questa la gioia di Woods
al termine della competizione. Il campione californiano, dopo
l'eliminazione al taglio arrivata allo US Open e il successo
nella Payne's Valley Cup, godrà ora di un po' di riposo. Il
rientro sul green di Tiger è previsto per ottobre (22-25) quando
a Thousand Oaks difenderà il titolo allo ZoZo Championship.
(ANSA).