(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Con "Golf4Autism" - iniziativa della
Federazione Italiana Golf (FIG) nata nel 2018 e che coinvolge
ragazzi affetti da spettro autistico, diventata materia
d'insegnamento - l'inclusione sociale va in buca e guarda a un
futuro che punta ad andare ben oltre l'edizione italiana della
Ryder Cup 2022.
Dopo quello di Sutri (la Coverciano del green) a Milano è andato
oggi in scena il secondo seminario per i maestri-professionisti
alla presenza, tra gli altri, di Gian Paolo Montali. "Questo è
uno sport inclusivo - ha spiegato il direttore generale della
Ryder Cup 2022 - e per tutti. Con questo progetto la Federazione
Italiana Golf conferma il suo impegno per l'inclusione sociale
rafforzando la sua vicinanza al mondo della disabilità".
Nel Palazzo delle Federazioni di Milano un'altra occasione per
ribadire l'importanza di una disciplina integrata come il golf,
che fa del fair-play e dell'inclusione uno dei suoi punti
imprescindibili. Il seminario ha riconosciuto ad ogni
partecipante un attestato e 10 crediti formativi PGAI, in una
giornata all'insegna dello sport e della solidarietà. (ANSA).