Dal prossimo anno a Napoli i mezzi pubblici si potranno pagare con carta contactless e la Campania sarà la prima regione in Italia ad adottare un sistema integrato di pagamento digitale nel trasporto pubblico. Oltre a metropolitana e autobus, cittadini e turisti potranno infatti utilizzare la carta di credito anche sulla funicolare e sulla rete ferroviaria regionale. Questo grazie all'accordo tra Sia e il Consorzio UnicoCampania, che riunisce 17 aziende di trasporto pubblico locale.
La sperimentazione partirà dalla seconda metà del 2020 a Napoli, Salerno, Avellino e rispettive province per i pagamenti dei biglietti dei mezzi pubblici locali tramite carte di credito e di debito contactless. A regime, sarà possibile pagare il biglietto della rete metropolitana, ferroviaria, funicolare e degli autobus con carte dotate di tecnologia NFC, anche virtualizzate su smartphone e dispositivi wearable. Sarà inoltre possibile, grazie all'infrastruttura di Sia, utilizzare la propria carta di credito come se fosse un abbonamento: dopo aver acquistato online l'abbonamento con una carta di credito contactless, gli utenti potranno avvalersi della stessa carta per spostarsi sull'intera rete di trasporto pubblico campana.
"Presto Napoli e tutti i capoluoghi di provincia campani entreranno nel novero delle grandi città, come Milano, Venezia e Roma, che stanno utilizzando la nostra piattaforma per digitalizzare milioni di titoli di viaggio - afferma il direttore marketing & sales di Sia, Eugenio Tornaghi-. Il pagamento elettronico entra così nella quotidianità dei cittadini e diventa, de facto, uno standard alternativo al contante". Il servizio si basa sull'infrastruttura tecnologica di Sia che collegherà tutti i terminali dove avvicinare le carte per accedere ai mezzi pubblici campani, nonché i circuiti di pagamento e il sistema regionale per il calcolo delle tariffe. Avanzate funzionalità, consentiranno inoltre all'utente di beneficiare della miglior tariffa disponibile in base al numero di viaggi effettuati. "Il Consorzio Unicocampania è stato, fin dalla sua nascita, un precursore dell'integrazione tariffaria, realizzandone uno dei modelli più complessi, per numero di attori coinvolti ed estesi dal punto di vista territoriale - sottolinea il presidente di Unicocampania, Gaetano Ratto - Siamo pronti, nell'ambito dei più ampi investimenti che la Regione sta stanziando per lo sviluppo tecnologico, ad affrontare - affiancati da un partner prestigioso come Sia - un nuovo capitolo nella lunga storia delle conquiste di Unicocampania.
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SIA