Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Porto, sciopero si conclude con corteo

portuali

Porto, sciopero si conclude con corteo

Protesta conclusa in mattinata.Incontro con presidente Authority

GENOVA, 23 maggio 2019, 14:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Si è concluso a fine mattinata lo sciopero dei lavoratori del porto che intorno alle 12 in corteo, tra fumogeni e petardi, sono arrivati sotto palazzo San Giorgio, sede della Port Authority. Qui una delegazione di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti ha incontrato il presidente dell'autorità di sistema Paolo Signorini esponendo le ragioni della protesta.
    Signorini, secondo quanto riferito dai sindacati, avrebbe condiviso le preoccupazioni dei lavoratori del porto in particolare sul fondo richiesto dai sindacati per far fronte alla necessaria tutela del lavoro rispetto all'innovazione in materia di automazione che sta interessando il settore.

"Stiamo difendendo il contratto portuale perché c'è qualcuno che vorrebbe stracciarlo per potersi fare gli affari suoi e soprattutto per abbassare il costo del lavoro creando di fatto una giungla" spiega Davide Traverso, Fit Cisl Liguria. Enrico Poggi, segretario Filt Cgil ricorda come "di fronte alle innovazioni tecnologiche abbiamo chiesto di mettere un articolo che parli delle conseguenze e della salvaguardia del lavoro con anche la creazione di un fondo ad hoc mentre ci è stato risposto che si tratta di organizzazione aziendale". Un'altra delle battaglie al cento della protesta è quella contro l'autoproduzione, cioè l'utilizzo dei marittimi al posto dei portuali per operazioni di rizzaggio/derizzaggio: "Questo tipo di attività spiega - Duilio Salvo, Uiltrasporti - crea dumping nel lavoro portuale e grave rischio per la sicurezza, specialmente dei lavoratori marittimi adibiti a tali mansioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza