Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanremo: petizione web, no a figuranti e parità fra i teatri

Sanremo

Sanremo: petizione web, no a figuranti e parità fra i teatri

Su Change.org, 20 mila firme in 48 ore

ROMA, 25 gennaio 2021, 15:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Sanremo: Amadeus, stiamo lavorando per il 2 marzo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sanremo: Amadeus, stiamo lavorando per il 2 marzo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sanremo: Amadeus, stiamo lavorando per il 2 marzo - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' polemica sul web sulla presenza di figuranti al posto del pubblico per il prossimo festival di Sanremo: in 48 ore, ha già superato le 20mila firme la petizione lanciata su Change.org da Claudio Bellumore, direttore di coro e musicista, per chiedere al governo e alla Rai di invertire la rotta e assicurare la parità di trattamento tra tutti i teatri italiani.
    "La Rai, dopo il 'no' al pubblico nel Teatro Ariston da parte del prefetto di Imperia, Alberto Intini, sta pensando di ingaggiare dei figuranti al posto del pubblico per il Festival di Sanremo", esordisce il testo dell'appello online. "Visti tutti i Dpcm dei mesi scorsi che vietano lo svolgimento di qualsiasi evento aperto al pubblico in teatri, sale da concerto, luoghi assimilabili o addirittura all'aperto, questo è inaccettabile".
    "Cosa cambia tra i figuranti e il pubblico?", si domanda l'autore della campagna. "Non si tratta sempre di persone sedute in platea che assistono allo spettacolo? Ne differisce solo il nome, un ottimo escamotage legale che offende tutti gli italiani che non possono lavorare nei teatri e quelli che da mesi non possono godere dell'arte. In altro modo anche tutti gli altri teatri italiani potrebbero applicare rigidi criteri e protocolli di monitoraggio della diffusione del Covid-19, sanificazione e distanziamento, come hanno già fatto nei mesi estivi con ottimi risultati. La legge è uguale per tutti(?)", conclude.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza