Due egiziane sono state
identificate e multate dalla polizia locale di Milano perché
rivendevano o barattavano alimenti comperati a pochi spicci da
persone che ogni mattina si mettevano in coda davanti a 'Pane
quotidiano' per avere le buste con cibo e bevande che
l'associazione distribuisce ai poveri.
Per le due, che hanno un regolare permesso di soggiorno, è
stato applicato anche un provvedimento di allontamento (il
cosiddetto daspo urbano) di due giorni, previsto dalla legge
Minniti. L'unità antiabusivismo ha sequestrato quintali di
alimenti come latte, uova, salumi, pesce e formaggi per la
maggior parte avariati, tenuti in cattive condizioni igieniche
ed esposti al sole, ma anche una grande quantità di merce usata,
dai vestiti alle pentole, il tutto spesso sporco e maleodorante.
Oltre alle due egiziane, che gestivano questo mercato illegale
con un banco non lontano da viale Toscana, dove si trova Pane
quotidiano, sono stati identificati e multati anche gli altri
responsabili.
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