I dati del contagio continuano a
peggiorare in tutta la Lombardia con il tasso di positività in
crescita all'8,2%. Con 51.473 tamponi effettuati, sono 4.243 i
nuovi positivi in regione con la città metropolitana di Milano
che torna a essere la più colpita con 1.072 casi di cui 409 a
Milano città. A Brescia 973 contagi. Aumentano i ricoveri in
terapia intensiva (+1) e negli altri reparti (+78). I decessi
sono 44.
La situazione di Milano "desta preoccupazione", ha detto il
dg dell'Ats Walter Bergamaschi, secondo cui "abbiamo un indice
Rt che è passato a 1,16, in costante crescita ormai da diversi
giorni, con una situazione all'interno delle scuole
preoccupante".
Intanto una proposta è stata formulata dal presidente della
Lombardia Attilio Fontana nell'ambito della Conferenza Stato
Regioni: aumentare i vaccini in quei territori dove il virus è
in crescita. "Abbiamo deciso - ha spiegato il governatore - di
iniziare la somministrazione tempestiva di 30.000 prime dosi sul
nostro territorio al confine tra le provincie di Brescia e
Bergamo e per i Comuni in fascia rossa".
Un'altra arma per combattere il virus potrebbe essere quella
messa a punto dai ricercatori della Fondazione Don Gnocchi e
dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, il cui lavoro è
in via di pubblicazione sulla rivista Scientific Reports. I
ricercatori hanno sviluppato un nuovo test rapido per la
rilevazione del virus SarsCov2 dalla saliva, che non solo
permette di rintracciare la 'firma' della malattia, ma anche di
valutarne la gravità: è il tampone spettromolecolare, che
sfrutta una tecnologia già usata in fisica, chiamata
spettroscopia Raman.
Infine, sul fronte sportivo, un piccolo focolaio è stato
registrato all'Inter: gli amministratori delegati Alessandro
Antonello e Beppe Marotta, il direttore sportivo Piero Ausilio e
il legale del club Angelo Capellini, oltre a un membro dello
staff tecnico, sono risultati positivi al Covid-19.
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