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Covid: anche a Milano si torna da parrucchiere ed estetista

Covid

Covid: anche a Milano si torna da parrucchiere ed estetista

E c'è chi lamenta "concorrenza sleale" da chi ha lavorato a casa

MILANO, 12 aprile 2021, 12:28

Redazione ANSA

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Stop con la tinta fai da te o il taglio della frangia in casa, da oggi anche a Milano, con l'ingresso in fascia arancione della Lombardia, hanno potuto riaprire parrucchieri e centri estetici e i clienti ne hanno subito approfittato dopo un mese di chiusura. Nei saloni di bellezza e dai parrucchieri niente code perché si entra solo con prenotazione ma i telefoni sono bollenti da questa mattina e chi può si è portato avanti già sabato prenotando con le app.
    "Siamo pieni di richieste e ci chiamano già da ieri - ha spiegato Domenico Di Modugno, titolare di un parrucchiere della catena Jean Louis David di Milano -, oggi in salone avremo almeno 40 persone scaglionate in diversi orari. Certo ancora non possiamo riempiere il negozio come prima del Covid, per noi questo mese di chiusura è stato disastroso a livello economico e siamo disperati perché gli incassi persi non si recuperano". Un fenomeno che ha indispettito molti professionisti è quello di chi, non rispettando le regole, ha comunque continuato ad andare a casa delle clienti per fare pieghe, tagli o manicure: "Per noi è stata una concorrenza sleale".
   

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