Con 38.490 tamponi effettuati è di
1.975 il numero di nuovi casi positivi in Lombardia. Continua a
diminuire il numero dei ricoverati: -24 in terapia intensiva e
-36 negli altri reparti. Sono 94 i decessi.
Non si placano le proteste delle varie categorie che chiedono
a gran voce un ritorno alla 'normalità'. Oggi è stata la volta
dei tassisti a Milano. 'Non ci siamo mai fermati, ora dobbiamo
essere aiutati' e 'Dai tassisti idee e proposte, dal Comune solo
supposte' sono i due enormi striscioni che hanno portato in
piazza Scala. Una protesta autorizzata per domandare aiuti e
riaperture, che fa eco a quella andata in scena in tante piazze
d'Italia, da Roma a Napoli.
La crisi economica morde, come ha di nuovo ammesso il sindaco
Giuseppe Sala. In conseguenza della pandemia da Covid, ha detto,
"siamo ritornati ai livelli di occupazione del 2014 anche nella
grande Milano, come se fossero evaporati cinque anni di sviluppo
successivi all'Expo. Non siamo solo noi in queste condizioni, le
città sono quelle che soffrono di più adesso".
C'è chi non si arrende e c'è chi continua a prestare la
propria opera di volontariato. Oggi la Regione Lombardia ha
celebrato la Giornata regionale della Riconoscenza per la
solidarietà e il sacrificio degli Alpini. "Voi siete i
rappresentanti di quell'Italia migliore, quel pezzo di Nazione
capace di coesione e fratellanza, di responsabilità e senso
civico" ha detto il presidente del Consiglio regionale
Alessandro Fermi. "Siete portatori di valori etici e di
concretezza. È per questo che la gente vi ama" ha aggiunto il
governatore Attilio Fontana.
Infine, una curiosità: è stato trasferito don Diego Minoni,
sacerdote 'no mask' di Vanzago, paese alle porte del milanese,
dove le sue omelie contro la 'museruola', ovvero la mascherina e
i diritti lesi in tempi di Covid, avevano fatto alzare più di
qualche sopracciglio.
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