Con 47.103 tamponi effettuati, sono
2.431 i nuovi positivi in Lombardia con il tasso di positività
stabile al 5,1% (ieri 5,2%). Continua il calo sia dei ricoveri
in terapia intensiva (-11) sia soprattutto negli altri reparti
(-256). I decessi sono 87. Per quanto riguarda le province, sono
791 nella città metropolitana di Milano, di cui 302 a Milano
città, 300 a Brescia, 289 a Monza e Brianza e 210 a Bergamo.
"Dai dati arrivati da Roma, la Lombardia potrebbe essere
considerata da oggi zona gialla" ha detto il governatore della
Lombardia, Attilio Fontana. "Esistono ancora dei limiti, quindi
continuiamo ad essere arancioni, ma fortunatamente i nostri dati
stanno molto migliorando". "Da lunedì - ha reso poi noto il
governatore - apriremo le prenotazioni anche per la fascia dai
65 ai 70 anni". Una notizia commentata su Twitter anche dalla
vicepresidente della Lombardia, Letizia Moratti: "Vaccinare
sempre più persone per arrivare agli stessi risultati già
raggiunti per le Rsa. Zero contagi".
Intanto la Corte dei Conti della Lombardia ha espresso
giudizi severi su 'Aria Spa'. "L'analisi dei dati acquisiti
durante l'istruttoria e di quelli provenienti da fonti aperte
qualificate hanno mostrato la debolezza dell'attività di
programmazione degli investimenti nel settore sanitario
regionale" si legge nel referto della "sezione controllo" della
Corte.
Sul fronte giudiziario, è stato ascoltato oggi il sindaco di
Opera (Milano) Antonino Nucera finito ai domiciliari otto giorni
fa per una vicenda di appalti e corruzione e di peculato su
forniture di mascherine. "Non c'è stato nessun favoritismo sulle
mascherine. Sono state date a tutta la popolazione e ai
dipendenti del Comune. Mia moglie ne ha ricevute 4 o 5, così
come gli altri cittadini di Opera. E' tutto documentato" si è
difeso Nucera durante l'interrogatorio di garanzia davanti al
gip di Milano Fabrizio Filice.
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