(ANSA) - MILANO, 17 NOV - Come prossima sede dell'Agenzia
europea del farmaco, "spero venga scelta Milano perché la trovo
un'opportunità per l'Europa. L'organizzazione della Lombardia, e
questa prestigiosa sede (Palazzo Pirelli, ndr) può fare la
differenza". E' quanto sostiene Sergio Dompé, presidente
dell'omonimo gruppo biofarmaceutico, in vista dell'imminente
decisione per l'assegnazione dell'Ema.
Intervenendo al convegno "Industria 4.0, creatività, marchi e
brevetti", organizzato dal Consiglio Regionale della Lombardia a
Palazzo Pirelli, Dompè ha sottolineato la forza del territorio
lombardo in questo momento, con la presenza di "tutti i
collegamenti, scuole internazionali di alto livello, un network
di aziende ospedaliere di eccellenza, centri di ricerca e
università". In più, "per noi l'Ema sarebbe una straordinaria
opportunità", in quanto confluirebbero qui "tutti gli esperti
mondiali" dello sviluppo di farmaci e terapie per determinate
patologie, ha spiegato Dompè, convinto che il trasloco dell'Ema
da Londra sia "una delle perdite più grosse che avrà la Gran
Bretagna" con l'uscita dall'Unione Europea.