È stata approvata oggi
all'unanimità, in Consiglio regionale, la legge di
razionalizzazione e revisione delle norme di rendicontazione al
Consiglio regionale. Il provvedimento, costituisce una novità
assoluta nel panorama legislativo regionale italiano, attua una
profonda revisione delle normative regionali in vigore,
attraverso interventi di semplificazione e di razionalizzazione
dei testi. In particolare, sono state individuate sei norme da
abrogare perché riferite a disposizioni superate da leggi e
provvedimenti successivi, otto norme da trasformare in clausola
valutativa, 31 norme da revisionare nel testo ai fini di
aggiornamento, chiarezza e semplificazione e tre gruppi di norme
da revisionare in tre testi unici a scopo di semplificazione.
Con l'approvazione di questa legge vengono aggiornate e
semplificate le regole sulle informative rivolte alla Giunta
regionale, sostituendo a domande generiche quesiti centrati
sugli aspetti cruciali delle politiche regionali, vengono
eliminate norme e procedure informative obsolete e resi più
efficaci, nella tempistica e nei contenuti, i sistemi di
monitoraggio già attivati dalla Giunta.
"Valutare le leggi regionali e monitorare gli effetti del
lavoro svolto migliorando la qualità del flusso di informazioni
dalla Giunta al Consiglio è il cuore della legge discussa e
approvata oggi dall'Aula - ha dichiarato la consigliera Barbara
Mazzali (FdI) -. Il progetto di legge è frutto del lavoro del
Comitato paritetico di Controllo e Valutazione che, con il
supporto delle Commissioni consiliari, ha effettuato il riordino
della normativa vigente sulla valutazione delle politiche
regionali da parte del Consiglio, per renderle più chiare e
puntuali grazie all'attualizzazione di alcune formulazioni
generiche, approvate negli ultimi quindici anni, e
all'aggiornamento del sistema dovuto all'evolversi naturale
delle politiche".
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