Porti: Napoli, Masucci, attenzione del governo su dragaggi

(ANSA) - NAPOLI, 19 FEB - Una sensazione "ragionevolmente positiva" dovuta "all'attenzione a livello nazionale" registrata in merito ai dragaggi da effettuare nel porto di Napoli. A manifestarla è Umberto Masucci, vicepresidente della Federazione del Mare e del Propeller Club del porto di Napoli, al termine del convegno "Dragaggio dei porti, requisito essenziale per la competitività del sistema marittimo', che si è svolto oggi a Roma. Masucci ha spiegato che il sottosegretario all'ambiente Silvia Velo si è detta disponibile "ad aprire un tavolo tra operatori e ministero - ha spiegato all'ANSA - sulla problematica generale dei dragaggi" che vedrà il caso del porto partenopeo tra le priorità della discussione per accelerare le procedure che consentano il dragaggio per la nuova darsea di Levante a Napoli di due milioni di metri cubi di sedimenti, di cui un milione e mezzo dovrebbero andare nella vasca di colmata.

Durante l'incontro sono stati portati gli esempi di Barcellona e Rotterdam che nel giro di un paio di anni hanno raddoppiato la capacità dei loro porti. In particolare dallo scalo olandese, che si trova all'estuario di un fiume, si rimuovono ogni anno venti milioni di tonnellate di sabbie. "in Italia - ha sottolineato Masucci - è in crescita l'attività crocieristica ma l'inadeguatezza strutturale dei porti sta portando a un calo delle merci movimentate che sono scese da 240 a 203 milioni di tonnellate, un calo non tutto attribuibile ai mancati dragaggi che però pesano per circa il 25%. Il convegno di oggi ha permesso di mettere a fuoco le problematiche perché vengano affrontate meglio a livello politico". (ANSA).