Energia: a Ravenna fiera Offshore Mediterraneo

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - "L'Offshore Mediterranean Conference è un'opportunità unica per promuovere la valorizzazione delle risorse energetico-minerarie nazionali, attrarre investitori nazionali e esteri, stabilire contatti con le delegazioni estere". Con queste parole il sottosegretario allo sviluppo economico, Simona Vicari, ha presentato oggi al Mise la dodicesima edizione della fiera dell'Oil&Gas del Mediterraneo, in programma a Ravenna dal 25 al 27 marzo. Quest'anno ci saranno 687 aziende espositrici da 34 paesi e sono attesi oltre 14 mila visitatori. Tra gli sopiti della manifestazione ci saranno grandi attori dell'industria come il numero uno di Eni, Claudio Descalzi, i vertici delle principali aziende internazionali e importanti attori internazionali come i ministri dell'energia di Croazia, Egitto e Cipro che si confronteranno sugli scenari del futuro. Molta attenzione sarà dedicata anche alla sicurezza ambientale con una serie di dibattiti ove si farà il punto sulle nuove regole e tecnologie per la sicurezza dell'attività estrattiva. Per Vicari, che inaugurerà la manifestazione, sarò anche un'importante occasione "per riaffermare al centralità del Mare Nostrum e del settore idrocarburi per costruire un ponte energetico sul Mediterraneo e la necessità di intensificare i rapporti tra i paesi rivieraschi per la realizzazione di un hub energetico a beneficio di tutta l'unione Europea". Per il presidente di Omc 2015, Innocenzo Titone "disponibilità delle risorse, sicurezza, sostenibilità ma soprattutto stabilità di mercato sono le parole chiave per affrontare le sfide che impone il panorama energetico dei prossimi 20 anni. Di fronte a uno senario così complesso, come quello attuale, dominato da foti instabilità politiche con conseguente insicurezza degli approvvigionamenti, un mercato stabile potrà consentire la pianificazione degli investimenti". (ANSA).