Porti: Intesa Comune, Costa e Ap Savona per la tutela dell'ambiente

(ANSA) - SAVONA, 10 NOV - C'è un'intesa su turismo e ambiente definita tra Comune, Autorità portuale e Costa Crociere. E' stato firmato il primo documento che definisce l'organizzazione e la regolamentazione dell'attività croceristica sottoscritto in Italia tra una città portuale e una compagnia armatoriale. In questo senso si tratta di una best practice destinata a fare da esperimento pilota a livello nazionale. Sul fronte mare, invece, Costa Crociere si impegna a mettere in atto le iniziative necessarie a ridurre l'impatto ambientale provocato dalla sosta delle navi in porto, con particolare riguardo al drastico abbattimento dei fumi.

Il protocollo, sul fronte terrestre, impegna Comune e Authority a migliorare l'attraversamento cittadino dei croceristi, sia con l'apertura di un park dedicato nella zona degli svincoli autostradali (da dove partiranno bus navetta diretti al Palacrociere e viceversa), sia con l'adozione di interventi in grado di rendere più fluido il passaggio pedonale dei croceristi diretti in città.

L'intesa è stata firmata dal sindaco Federico Berruti, il presidente dell'Authority Gianluigi Miazza e il direttore generale di Costa Crociere, Neil Palomba. "E' un atto importante che impegna i sottoscrittori a lavorare su un ventaglio di temi strategici che vanno dal rispetto ambientale alla promozione e valorizzazione di Savona e del suo approdo crocieristico attraverso azioni e strumenti condivisi". Lo ha detto Federico Berruti, sindaco di Savona a proposito dell'accordo tra Comune, Ap e Costa Crociere per lo sviluppo sostenibile nel capoluogo savonese. Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere ha sottolineato che "grazie alla stretta collaborazione tra Costa, Comune e Ap, Savona diventerà un esempio di sviluppo sostenibile delle crociere nel lungo termine favorendo la creazione di valore sul piano economico, sociale e ambientale del territorio". Ed ha aggiunto: "Negli ultimi anni abbiamo effettuato importanti investimenti a Savona, come per la costruzione del secondo terminal del Palacrociere". Gian Luigi Miazza, presidente dell'Ap di Savona ha detto che "con la firma del protocollo di intesa viene formalizzata una serie di impegni reciproci con l'obiettivo di continuare a migliorare e, se possibile, a implementare ciò che è stato costruito dal 1996 a oggi: importanti infrastrutture, un modello di servizio offerto al crocierista e alle navi di alto livello creando numerosi posti di lavoro che arrivano nelle giornate di punta a essere ben oltre le 200 unità". (ANSA).