(ANSA) - ANCONA, 5 AGO - Il progetto "Waterfront 3.0"
finalizzato a valorizzare e riattivare il frontemare storico di
Ancona con recupero del suo patrimonio storico-archeologico, è
una delle tre strategie urbane delle Marche che avranno accesso
ai fondi europei per lo sviluppo 2014-2020 destinati a
promuovere, attraverso investimenti territoriali integrati (Iti)
qualità di vita e sostenibilità nelle aree urbane. Del progetto
è capofila il Comune di Ancona, in partenership con l'Autorità
portuale, insieme a Ismar-Cnr e Soprintendenza Archeologica
delle Marche. Gli altri vincitori sono il progetto From past to
smart" (Ascoli Piceno), insieme a quella congiunta proposta da
Pesaro e Fano. Le risorse complessive per i vincitori ammontano
a 19,3 milioni di euro, di cui 17,7 di risorse Fesr (sviluppo
regionale) e 1,6 di Fse (sostegno al lavoro). La ripartizione
del contributo richiesto dalle tre città è 6,2 milioni per
Ancona, 6,7 milioni per Ascoli Piceno, 6,3 milioni per Pesaro e
Fano. I progetti andranno realizzati entro 36 mesi.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA