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Porti: Genova, revisori allo scontro su proroghe concessioni

Consegnato un lungo verbale all'Autorità portuale

21 settembre, 20:55
(ANSA) - GENOVA, 21 SET - I revisori dei conti dell'Autorità portuale di Genova hanno consegnato un nutrito verbale ai dirigenti di Palazzo San Giorgio, che conferma le critiche già avanzate sull'opportunità e la legittimità della proroga delle concessioni per i terminal Spinelli, Sech e San Giorgio approvate dall'ultimo comitato portuale. E non è escluso che sia anche presentata una doppia denuncia, alla Corte dei Conti per danno erariale e alla Procura per abuso d'ufficio contro il commissario straordinario alla guida dello scalo, l'ammiraglio Giovanni Pettorino, e tutti i membri del Comitato portuale, proprio sul tema del rinnovo delle concessioni. La lunga riunione di oggi dei tre revisori dei conti suona come l'ultimo atto di guerra di un rapporto ormai teso da molti mesi. E che era già finito con le carte bollate - segnalazioni alla Corte dei Conti e alla Procura - in occasione del contributo erogato alla Culmv per la crisi, in base al comma 15 bis dell'articolo 17 della legge portuale, l'emendamento "salva compagnie". Questa volta nel mirino del collegio dei revisori, composto da Vincenzo Altamura, Albertina Vettraino e Romilda Barzon, ci sono le proroghe delle concessioni. In realtà il Comitato portuale il 5 settembre ha deliberato l'approvazione dell'invio dell'istanza di approvazione al ministero dei Trasporti, cui spetta quindi l'ultima parola. Ma invece di indire gare per rimettere in gioco i terminal ha scelto la via della pubblicazione delle istanze presentate (sulla Gazzetta ufficiale italiana, quella europea, due quotidiani nazionali e l'albo pretorio per 60 giorni), procedura che era già stata contestata dai revisori. Scelta effettuata, spiegavano da Palazzo San Giorgio, dopo avere chiesto pareri alla Commissione europea e allo stesso ministero dei Trasporti. Il nodo quindi sarebbe quello della gara e anche la decisione di procedere alla vigilia dell'entrata in vigore della nuova legge sulla portualità. L'Autorità portuale esaminerà il verbale consegnato dai revisori ed esprimerà le proprie valutazioni.(ANSA).

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