(ANSA) - ANCONA, 26 OTT - Il corridoio fra i due mari, Adriatico
e Tirreno, come opportunità di sviluppo economico sulla
direttrice di collegamento fra Spagna, Balcani e Mediterraneo
sud-orientale, di cui i porti del sistema dell'Adriatico
Centrale sono protagonisti grazie alla favorevole posizione
geografica. Nasce da qui la volontà di cooperazione fra
l'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale e
l'Autorità di sistema portuale del mar Tirreno centro
settentrionale per valorizzare i corridoi trasversali di
collegamento fra le due coste. Le due istituzioni stanno
lavorando a un'intesa, approvata oggi all'unanimità dal Comitato
di gestione dell'Autorità di sistema del mare Adriatico
centrale, per promuovere una strategia e cogliere le occasioni
di sviluppo che possono nascere da un collegamento trasversale
fra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. "Un canale preferenziale
per i collegamenti del Centro Italia - commenta il presidente
dell'Adsp, Rodolfo Giampieri -, che collega il mare Adriatico e
la costa tirrenica". "Una possibilità - aggiunge Giampieri - di
contribuire a ribilanciare le politiche comunitarie a supporto
dei corridoi multimodali per il trasporto efficiente e
competitivo di passeggeri e merci, seguendo le richieste del
mercato per connessioni più efficienti e integrate attraverso il
Mediterraneo".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA