(ANSA) - ANCONA, 27 APR - Il primo documento contabile che
costituisce il "bilancio consolidato" dei sei porti
dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale è
stato approvato oggi all'unanimità dal Comitato di gestione
dell'Adsp, con il parere favorevole del collegio dei revisori
dei conti, dopo aver acquisito ieri l'approvazione
dell'Organismo di partenariato della risorsa mare. Dal bilancio
di rendiconto 2017, il primo dopo la costituzione dell'Autorità
di sistema fra le 15 in Italia istituite dalla riforma dei
porti, emerge un risultato positivo di esercizio finanziario di
9,6 milioni. Le entrate correnti nel 2017 sono state di 16
milioni, le spese correnti di 9,3 milioni di euro con 6,7
milioni di avanzo di gestione di parte corrente, disponibili per
investimenti già programmati dal Piano triennale delle opere
dell'Autorità di sistema. Il patrimonio netto è cresciuto da 37
milioni del 2016 a 41 milioni di euro. Le spese 2017 per gli
investimenti ammontano a 4,3 milioni. A bilancio risultano, poi,
oltre 80 milioni già vincolati e destinati ad investimenti in
corso e in parte da avviare come dragaggi nei porti del sistema,
consolidamento della vasca di colmata di Ancona, manutenzioni
straordinarie delle banchine, interventi di security e di
innovazione tecnologica, realizzazione del secondo stralcio
della nuova banchina rettilinea del porto di Ancona. L'incidenza
delle spese per il personale sulle spese correnti è pari al 36%,
più che ottimale se comparato anche ad efficienti gestioni
privatistiche. "Questa percentuale è indicatore di un'ottima
organizzazione, alta produttività e professionalità di tutto il
personale - spiega il presidente dell'Autorità di sistema,
Rodolfo Giampieri -, un indice più che positivo che si affianca
al fatto che le entrate correnti superano abbondantemente i
costi correnti, grazie ad una gestione manageriale del sistema
portuale che privilegia gli investimenti utili a intercettare i
mercati di riferimento per le imprese e gli operatori. Questo
risultato finanziario dell'Autorità di sistema nasce
dall'ottimizzazione delle risorse a nostra disposizione e
permette di incrementare il numero dei servizi offerti senza
intaccarne la qualità".
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