Coronavirus: Porto Napoli, fino a 80% passeggeri in meno
Spirito, traffico merci regge, cala import ma sale export
08 aprile, 16:09"Anche il porto di Napoli è in difficoltà soprattutto sul fronte passeggeri, in cui registriamo una riduzione tra il 70 e l'80%". Lo afferma Pietro Spirito, presidente dell'Autorità Portuale del Mar Tirreno Centrale a un mese dall'inizio del lockdown. "Sono difficoltà - ha spiegato Spirito - che condividiamo con tutti i porti italiani. La pandemia determina una contrazione drammatica del traffico passeggeri. Ricordo che Napoli movimenta 9 milioni di passeggeri l'anno, tra cui i turisti delle crociere che sono completamente bloccate". Proseguono invece gli aliscafi che collegano il capoluogo con le isole, ma non per i turisti. I residenti si imbarcano al Molo Beverello e devono attraversare un percorso obbligato e misurare la temperatura prima di salite a bordo. Alle spalle degli imbarchi c'è il cantiere del nuovo Molo Beverello, che però è fermo come tutte le opere che erano in corso prima della pandemia e che riprenderanno appena possibile. "Sul traffico merci - spiega Spirito - c'è una riduzione perché lavorano solo le filiere strettamente indispendabili come agroalimentari, farmaceutici, trasporti e logistica che noi garantiamo, chiaramente risentiamo delle decisioni corrette di contenimento decise dalle autorità. Sulle merci però c'è una riduzione di container in arrivo e un aumento di container per l'export mentre le rinfuse sono abbastanza stabili, quindi i numeri non sono drammaticamente ridotti".(ANSA). Y7W-TOR/