Porti: Spezia; Roncallo fa bilancio 4 anni

(ANSA) - GENOVA, 21 OTT - Il project financing per la nuova stazione crocieristica, l'apertura del primo centro unico di servizi a S. Stefano Magra, il rilancio delle marine, la barriera fonoassorbente "tra le più belle mai realizzate e primo passo della fascia di rispetto tra il porto e i quartieri". E poi i lavori di dragaggio, il rifacimento della stazione ferroviaria marittima com binari da 750 metri, l'avvio della realizzazione del nuovo waterfront di Carrara con il nuovo terminal crociere. Sono solo alcuni dei punti elencati nel bilancio di 4 anni che ha ripercorso la presidente dell'Autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale Carla Roncallo. Un bilancio per dare atto anche "di ciò che ancora c'è da fare e che avrebbe avuto priorità nei prossimi anni se fossi rimasta.

Spero ne possa avere comunque, soprattutto se vi sarà continuità. "E' ora in avanzata fase di redazione il nuovo Piano regolatore portuale del porto di Carrara, che se sarà approvato, supererà il vigente piano regolatore del 1981. Su Carrara, per ciò che riguarda il settore commerciale, seppure in attesa del nuovo Prp, abbiamo accompagnato la trasformazione da porto mono-terminalista, alla configurazione attuale con tre terminalisti oltre al quarto che si occuperà di crociere con il raddoppio dei traffici da 1,5 milioni di tonnettale a oltre 3 milioni in soli 4 anni". Tra i risultati sulla Spezia "il regolamento messo a punto dalla Capitaneria per il bunkeraggio di Gnl al molo Garibaldi del porto della Spezia, primo esperimento in Italia con questo tipo di carburante". Tra le priorità consegnate alla cabina di regia Regione Liguria per quel che riguarda il recovery fund il completamento della ferrovia Pontremolese e l'elettrificazione delle banchine.

(ANSA).