(ANSA) - NAPOLI, 6 OTT - "Bisogna completare al più presto i
lavori del depuratore di Punta Gradelle, in penisola sorrentina:
il mare è vita, ma è anche un asset economico tra i più
importanti della nostra provincia". Lo afferma Raffaele Marrone,
presidente del gruppo Giovani di Confapi Napoli in riferimento
all'inquinamento del mare in penisola sorrentina.
"Tra ritardi nel completamento dell'impianto, che dovrà
occuparsi anche dello smaltimento dei fanghi, e le difficoltà
legate alla messa in funzione del sistema di grigliatura di
filtraggio - continua Marrone - non possiamo permetterci
ulteriori tentennamenti che causerebbero danni all'ambiente e
all'intero sistema turistico sorrentino. Quest'estate abbiamo
assistito, come purtroppo accade da tempo ormai, ai soliti
problemi legati all'inquinamento delle acque e alle
consequenziali ordinanze di divieto di balneazione. Il
depuratore di Punta Gradelle è strategico, in questo senso. Non
possiamo consentire, con la crisi che colpisce ovunque, che il
brand turistico della Costiera perda valore".
"L'appello è dunque alla Regione Campania e agli altri Enti a
vario titolo coinvolti - conclude Marrone - per terminare
l'installazione entro quest'anno e affrontare la prossima
stagione turistica, già dalla primavera, con maggiore serenità e
con la consapevolezza di poter competere, come bellezze e
servizi, con le grandi capitali mondiali del turismo".
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