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Alimentare: a Blue Sea Land un protocollo contro gli sprechi

Concluso a Mazara Expo Distretti Paesi Med, modello è il cluster

11 ottobre, 16:08
Alimentare: a Blue Sea Land un protocollo contro gli sprechi Alimentare: a Blue Sea Land un protocollo contro gli sprechi

Si è conclusa con la rituale preghiera tra le religioni del Mediterraneo, la grande kermesse di Mazara del Vallo Blu Sea Land 2016, dedicata quest'anno alla lotta allo spreco delle risorse idriche ed alimentari. I numeri forniscono la prova del successo dell'Expo internazionale dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Siciliana, col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico. Tra gli ospiti della manifestazione Samir Taieb, neo Ministro Tunisino della Pesca e Agricoltura, secondo il quale "il modello produttivo dei cluster, modello di collaborazione per la crescita blu della pesca nel Mediterraneo, può essere presto esteso e ben adattato ad ognuna delle città costiere della Tunisia, che vivono di differenti trazioni legate alla pesca".

"A dicembre - ha ricordato - avremo a Tunisi il Forum Italia - Africa, e speriamo che il distretto di Mazara ne faccia parte". Come ha sottolineato il Presidente del Distretto Produttivo della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo alle giornate hanno preso parte 31 Ambasciatori di Paesi del Mediterraneo, Africa e Medioriente oltre 350 Imprese; 85 Buyers e circa 1500 incontri B2b. La misura dell' apertura internazionale di Blu Sea Land. Ma, soprattutto, si è raggiunto il risultato di avviare concretamente le buone prassi contro lo spreco del pesce, in attuazione della nuova legge 166 di recente entrata in vigore. Marco Lucchini e Giovanni Tumbiolo, rappresentanti rispettivamente di Fondazione Banco Alimentare e Distretto della Pesca e Crescita Blu, hanno firmato un protocollo d' intesa, il primo con i distretti in Italia.

L'accordo prevede la partnership in una campagna di lotta contro lo spreco alimentare per donare il prodotto ittico, "in eccedenza" cioè proveniente dai sequestri da parte delle forze dell' ordine, ad associazioni caritative locali (Caritas, Misericordie ed altre) . Nel corso di Blue Sea Land, manifestazione "food saving", sono stati distribuiti 1.000 "Save Bag" per la conservazione del cibo non consumato nei luoghi di ristorazione e recuperati oltre 70 chili di pane cunzato e altri alimenti già donati a fine evento. (ANSAmed).

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