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Traghetti: con i conti del 2019 Gnv torna all'utile

Vago "Ma il 2020 soffrirà dell'emergenza Covid-19"

25 settembre, 17:27

Il 2019 ha segnato il ritorno all'utile di GNV, la compagnia di navigazione del gruppo Msc che opera nel cabotaggio e nel trasporto passeggeri nel Mediterraneo. L'assemblea degli azionisti ha approvato i risultati che segnano oltre all'utile netto consolidato di 1,3 milioni di euro, rispetto a una perdita di 13,2 milioni conseguita nel 2018, un consolidamento di tutte le linee di business e un miglioramento dei principali indici di performance. Il buon andamento della compagnia è rappresentato dai ricavi consolidati che ammontano a 376 milioni di euro, pari al +5%. In crescita anche il volume dei passeggeri con un +4% e i volumi delle merci rotabili, +7%.

Il 2020 invece farà i conti con la pandemia. "A febbraio avevamo finalmente chiuso, dopo anni di intenso lavoro, dodici mesi in salute e in pieno equilibrio economico - dichiara con una nota Pierfrancesco Vago, executive chairman della compagnia. L'esercizio 2020 soffrirà inevitabilmente dell'emergenza Covid-19 e delle limitazioni al movimento delle persone anche se è ancora presto per stime accurate di risultato. Ciò che è certo è che GNV non si è mai fermata: ha garantito servizi essenziali per il paese e ha lavorato intensamente allo sviluppo di rigorosi protocolli sanitari che consentono ai nostri clienti di continuare a fruire dei nostri servizi in piena sicurezza". L'assemblea ha rinnovato per i prossimi 3 anni il consiglio di amministrazione confermando Vago executive chairman, Matteo Catani chief executive officer e cooptando Pietro Di Maio, già cfo della società, attribuendogli formalmente specifiche deleghe e responsabilità in area finanza.

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