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Nautica: Ucina; Demaria, porte aperte ai 'dissidenti'

Ucina ridimensionata ma più efficace nell'azione

27 marzo, 20:46
Nautica: Ucina; Demaria, porte aperte ai 'dissidenti' Nautica: Ucina; Demaria, porte aperte ai 'dissidenti'

(ANSA) - GENOVA, 27 MAR - "Sogno il rientro dei cosiddetti "dissidenti" e spero che il mio programma possa dare loro le garanzie che chiedono rispetto alle loro istanze. Le porte sono spalancatissime": Lo ha dichiarato la neo presidente di Ucina Carla Demaria, commentando la spaccatura dei giorni scorsi all' interno dell'associazione che ha visto l'uscita di un gruppo di aziende tra cui i colossi Azimut, Benetti e Ferretti. "Gli ultimi giorni - ha affermato Demaria - sono stai complessi e difficili. Credo che oggi abbia tenuto il concetto che la maggioranza è di chi ha i voti, non di chi ha grandi fatturati. Oggi Ucina esce ridimensionata rispetto al passato ma anche rafforzata nei suoi principi basilari e nella possibilità di agire con maggiore efficacia. E' forte la motivazione dei soci di raggiungere gli obiettivi: nel passato i conflitti hanno fortemente rallentato l'azione di Ucina mentre oggi credo che il mio programma potrà avere un'attuazione molto veloce ed efficace".

"Mi ha molto rattristata - ha aggiunto Demaria - la mancata possibilità di esporre il mio piano a tutti. In assemblea alcuni hanno osservato che il mio programma rappresenta tutto ciò che chiedevano i dissidenti: se questo è vero, le porte sono non aperte ma spalancate". Demaria ha spiegato che tra i punti fondamentali del suo programma, intitolato, "Etica, Solidarietà, Rinnovamento", "l'etica deve accompagnare ogni azione di Ucina.

Se fosse stato così anche in passato forse si sarebbero evitati i fatti recenti. I conflitti costano".(ANSA).

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