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"L'Astrofisica su Mediterranea" riparte da Cipro

Astrofisici e studenti a bordo per 'navigazione didattica'

26 settembre, 21:32
studenti di fisica e astrofisici tornano a bordo di Mediterranea per navigazione didattica' studenti di fisica e astrofisici tornano a bordo di Mediterranea per navigazione didattica'

 (ANSAmed) - ROMA, 26 SET - Per il secondo anno consecutivo tornano a bordo di Mediterranea astrofisici e studenti delle facoltà di Fisica italiane per l'iniziativa didattica condotta da Progetto Mediterranea, la spedizione nautica, culturale e scientifica in navigazione nel Mediterraneo dalla primavera 2014, e INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, in collaborazione con il CIFS - Consorzio Interuniversitario per la Fisica Spaziale. "L'Astrofisica su Mediterranea" è un progetto d'introduzione all'astrofisica rivolto agli studenti universitari iscritti alla laurea triennale in Fisica ed Astrofisica, che si svolge in mare a bordo di Mediterranea, il Mikado ketch di 18 metri armato a cutter che ospita la spedizione Progetto Mediterranea. "Tornano a bordo gli astrofisici, e come lo scorso anno ci faranno alzare lo sguardo sopra il mare, sopra le nuvole, oltre il cielo. Ci parleranno di sonde pionieristiche, progetti da nuovi esploratori universali, galassie limitrofe dove trovare pianeti simili alla Terra", dice Simone Perotti, scrittore, viaggiatore a vela e ideatore di Progetto Mediterranea. "Lo faranno parlando a giovani fisici, studenti modello, non solo preparati, scelti per titoli, ma capaci ancora d'immaginare... Mentre non c'è nessuno che sappia ampliare gli orizzonti come un astrofisico". La navigazione, con varie tappe didattiche, prenderà il via dalla città di Larnaca, sulla costa sud dell'isola di Cipro. A bordo, le lezioni saranno tenute da Marco Castellani, ricercatore astronomo dell'INAF-Osservatorio Astronomico di Roma, mentre Perotti introdurrà gli studenti alla storia della navigazione, con pratica della navigazione a vela e osservazione della meteorologia. I ragazzi intanto hanno già iniziato a respirare aria di Mediterraneo ascoltando le storie dei pirati e delle grandi esplorazioni d'oltremare, ma anche aria d'Oriente attraversando l'ultimo muro del Vecchio Continente, quello che divide la parte greco-cipriota da quella turco-cipriota, con la visita della capitale Nicosia, e stanno partecipando alle attività del Progetto Mediterranea. Così hanno potuto incontrare a bordo i rappresentanti del FamagustaEcocity Project, Christine Rizkallah e Nicolas Kyriakides. (ANSAmed). COM-KI/

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